Non è assenza di parole.
È assenza del bisogno di parole.
Ci sono silenzi che proteggono. Altri che graffiano. E poi c’è Mauna: il silenzio che ti lascia nudo, senza
Non sei sempre la stessa persona. Lo intuisci quando ti sorprendi a dire qualcosa che non ti somiglia. Quando ti svegli pienə di voglia di fare, e il giorno dopo
A casa da quasi un mese, ormai.
Il materasso mi inghiotte. L’acqua scorre calda. Il tè è forte. Nessuna sveglia alle 4:45 del mattino che mi dica che è ora